Google, senza nessun preavviso, ha rilasciato la nuova versione di Google Earth 6.
Il programma è al momento ancora in versione Beta ma sembra che sia già piuttosto affidabile e non afflitto da importanti bug (Tipici delle versioni Beta)
Le novità che questa nuova versione introduce sono 3:
- Maggiore integrazione con Street View
- Nuovo sistema di visualizzazione delle immagini storiche
- Alberi 3D
Ma vediamo punto per punto le nuove implementazioni:
Street View
Dal 2008 (Anno di introduzione di Street View) a ieri, le foto scattate dalle Google Cars erano visualizzate come immagini di forma sferica, e si poteva passare da una foto all'altra tramite un doppio click, tutto questo sistema era piuttosto macchinoso e lento a tal punto da far preferire a tanti utenti l'uso della controparte in Google Maps.
Il sistema di Google Earth 6 si rifà proprio a Maps, sparisce del tutto l'icona precedentemente presente nel menù e al suo posto appare Pegman, l'omino arancione simbolo di Street View nella parte destra dello schermo, trascinando il quale sulla mappa verremo proiettati direttamente nella vista stradale.
Per muoversi da un punto all'altro non è più necessario di fare doppio click sulla foto successiva ma ci si sposta comodamente attraverso le frecce direzionali della tastiera, o addirittura (per chi ne possiede uno) muovendo un joystick.
L'esperienza mi sembra molto migliorata... giudicate voi.
Immagini Storiche
L'aggiunta delle immagini storiche nelle ultime versioni è stata una delle novità più apprezzate da milioni di utenti di Google Earth, grazie ad esse è possibile "viaggiare nel tempo" grazie alle immagini aeree e seguire l'evoluzione e le trasformazioni dei paesaggi naturali e di quelli urbani.
Con Google Earth 6 questa funzione è molto evidente e comoda da usare.
Nella parte bassa dello schermo, accanto alla data dell'ultima immagine disponibile, una piccola icona indica anche l'immagine più vecchia che possiamo visualizzare semplicemente cliccando su di essa.
Ecco un video esplicativo:
Alberi 3D
Microsoft aggiunse gli alberi tridimensionali a Virtual Earth (il suo programma di mappe satellitari che attualmente ha cambiato sia nome che funzioni) suscitando grande stupore nel popolo degli appassionati di mappe.
Google da questo punto di vista è rimasta indietro forse per cercare il modo migliore per realizzarne una propria versione capace di coprire grandi aree senza appesantire troppo il programma.
Pare che con Google Earth 6 ci sia riuscito, adesso un nuovo Livello è presente del menù "Edifici 3D" che opportunamente attivato fa comparire 80 (!!!) milioni di alberi di decine di specie diverse.
Per il momento Google ha iniziato a "piantare" alberi ad Atene, Berlino, Chicago, New York, San Francisco, Tokyo e parti della foresta amazzonica e dell'Africa Orientale.
Devo constatare (con rammarico) che questa funzione non sia ancora attiva per chi ha scaricato il programma in Europa, ma spero che lo sarà a breve.
-Aggiornamento 1/12/2010:
Ho scoperto che per far comparire il Livello Alberi 3D è sufficiente impostare English (US) come lingua del programma attraverso le opzioni generali. credo quindi che la mancanza del livello nella versione italiana sia solo un bug di traduzione facilmente risolvibile.
Eccovi due brevi video che riguardano la funzione Alberi 3D
Infine mi pare di aver notato un considerevole aumento della velocità generale del software.
Se queste sono le premesse di questa versione Beta, possiamo attendere con fiducia il rilascio di quella definitiva.
Non vi resta che installare e divertirvi con il nuovo Google Earth 6 che potete scaricare CLICCANDO QUI.