domenica 15 aprile 2012

"SketchUp: modellazione 3D e geomodellazione". Il manuale di Giacomo Andreucci

copertina del libro

In diversi articoli abbiamo parlato di modellazione 3D realizzata con l'utilizzo di SketchUp, programma scaricabile gratuitamente e disponibile per MacOS e Windows.
A tal proposito, consigliamo la lettura del volume "SketchUp: modellazione 3D e geomodellazione" di Giacomo Andreucci dottore di ricerca presso l'Università di Bologna e autore del blog Progettare mappe online[1]. Un manuale chiaro, scorrevole, di facile lettura, per questo adatto tanto ai principianti che intendono avvicinarsi alla modellazione 3D, quanto ai modellatori più esperti.

Il manuale è diviso in 14 capitoli da leggere in progressione, ma consente anche una lettura "a saltelli" per approfondire la conoscenza di determinati strumenti.


Come potete vedere dagli screenshot (che ci sono stati forniti direttamente dall'autore) la grafica del testo è molto chiara, ogni nozione spiegata nel testo è illustrata con diverse immagini catturare direttamente dal programma.
Dopo un primo capitolo nel quale viene esaustivamente descritto il software, la sua interfaccia e le sue numerose peculiarità, si passa alla pratica con degli utili esercizi di modellazione (dalla cuccia per il cane fino alla casa per... umani).
Vengono svelati segreti del programma che molti utenti navigati non conoscono, ad esempio nello screenshot al lato vedete come realizzare all'istante una serie di elementi uguali.

 Viene trattato, in maniera molto chiara, il complesso argomento delle applicazioni di texture.
Al lato potete vedere come l'autore ci insegna la tecnica della proiezione di un'immagine su una superficie curvilinea, una delle fasi più ostiche anche per il modellatore più smaliziato.

Non manca un interessante capitolo sulla modellazione della superficie terrestre, sulle geometrie che compongono un terreno digitale e a come codificarlo secondo le nostre esigenze.







Il libro ha modo di trattare anche il Modellatore Edifici 3D, il famoso tool di Google che permette di modellare oltre cento città sparse per il mondo tramite foto aeree e semplici strumenti di modellazione fotografica.


Negli ultimi capitoli troviamo, infine, le interviste ad alcuni dei protagonisti della geomodellazione in Italia come Arrigo Silva e Gigi Whitesharkita che raccontano la loro esperienza e le loro tecniche per ottenere i loro straordinari modelli apprezzati in tutto il mondo.

Come se non bastasse, nel libro ci siamo anche noi (Graziano e Matteo) di Google Earth Italia, che siamo stati onorati di essere intervistati in qualità di fondatori e amministratori del sito sul mondo di Google Earth e Google Maps più cliccato d'Italia (Questo soprattutto grazie a voi che ci seguite sempre più numerosi) e di appassionati geomodellatori.



Per concludere:

"SketchUp: modellazione 3D e geomodellazione" rappresenta un'ottima guida pratica che spiega con precisione e chiarezza come utilizzare gli strumenti fondamentali di SketchUp, arricchita con esempi che permettono di capire meglio alcuni aspetti del programma, mai noiosa, insomma, un libro da tenere sempre sulla scrivania.
Potete consultare l'indice al seguente indirizzo:
http://www.progettaremappeonline.it/sketchup/docs/indiceSketchUp.pdf
Oppure scoprire tanti altri dettagli sul volume direttamente dalla pagine del blog dell'autore:
http://progettaremappeonline.blogspot.it/p/libro-sketchup-modellazione-3d-e.html

"SketchUp: modellazione 3D e geomodellazione" è acquistabile online anche in versione digitale sul sito dell'editore Edizioni FAG Milano cliccando QUI

Geografia dell'evasione fiscale

immagine originale di silvmedia.de[1] con modifiche

In Italia il numero degli evasori supera di gran lunga quello di coloro che pagano regolarmente le imposte. Di conseguenza, il carico fiscale ricade interamente sui contribuenti onesti i quali, di fatto, pagano per sé e per gli evasori, subendo una pressione fiscale decisamente eccessiva (secondo alcune stime superiore al 50%).
Per risollevare l'economia del nostro Paese sono tante le riforme necessarie, ma la più urgente, unitamente a quella del lavoro, è la riforma in ambito tributario.
Anziché aumentare le imposte ai pochi che già le pagano, bisognerebbe "scovare" la gran massa di evasori. Mossa, questa, che permetterebbe di redistribuire il carico tributario in maniera sicuramente più equa e rispettosa dei principi sanciti dalla Carta Costituzionale (artt. 2 e 53).

Attraverso la pagina web evasori.info è possibile segnalare episodi di evasione fiscale che saranno poi visibili sulla mappa di Google. I dati sono poi utilizzati per realizzare statistiche e mettere in luce le zone  e i settori economici a più frequente evasione.

screenshot dal sito evasori.info

In Italia dei circa 9 milioni di partite iva esistenti più di 3 milioni risultano inattive.
Si potrebbe allora pensare di ritirarle qualora per un numero prestabilito di anni i titolari di partita iva non dichiarino redditi che gli consentano di pagare le imposte.
Del resto, se davvero tali attività fossero improduttive o addirittura in perdita, perché ostinarsi a tenerle in vita?

Si potrebbe poi procedere all'eliminazione dei contanti (come del resto è accaduto in tanti altri stati) di modo che ogni movimento di denaro sarebbe tracciabile con l'ulteriore vantaggio di mettere in seria difficoltà anche la criminalità organizzata.

Un altro intervento potrebbe riguardare i controlli della Finanza, i quali dovrebbero essere sistematici e non blitz a fini pubblicitari.

Si potrebbe anche procedere a maggiori controlli incrociati tra le dichiarazioni di chi riceve prestazioni e quelle di chi risulta averle effettuate (a nulla infatti giova se taluno dichiara di aver ricevuto una prestazione dietro corrispettivo ma non indica anche il codice fiscale o il numero di partita iva di chi l'ha effettuata).
Il tanto decantato metodo USA del contrasto di interessi (che tra l'altro in realtà non esiste) potrebbe allora essere introdotto nel nostro ordinamento sebbene con riferimento solo ad alcune tipologie di spese quali le spese mediche, quelle per ristrutturazioni edili e spese per manutenzioni.

Infine anche una campagna di sensibilizzazione degli italiani come quella già avviata dalla pubblicità progresso dell'Agenzia delle Entrate, sull'importanza di pagare tutti le imposte e sulla equa e corretta redistribuzione del carico tributario con conseguenti vantaggi in termini di servizi e di benessere collettivo, potrebbe forse aiutare a limitare l'evasione.

Un ringraziamento particolare a Daniela, autrice di questo articolo.
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