lunedì 12 dicembre 2011

Una mappa dell'inquinamento luminoso

ritaglio di uno screenshot
Direste mai che la Terra brilla di luce propria? Guardando questa mappa potremmo dire di "si"!

La Blue Marble Nightlights map è una mappa del 2010 composta da immagini satellitari scattate grazie al Defense Meteorological Satellite Program (DMSP) che gestisce attualmente quattro satelliti in orbite polari a bassa quota dotati del sensore OLS (Sistema Operativo Linescan)[1] in grado di registrare bassi livelli di radiazioni vicine all'infrarosso.
Possiamo vedere così come appare la terra vista dallo spazio durante la notte quando sono accese le luci delle città. Il sensore riceve anche i bagliori prodotti dalla combustione del gas, le luci delle navi ed anche gli incendi.

Cliccate qui per visualizzare la mappa.

È facile notare come le zone più industrializzate siano molto illuminate mentre le zone più povere o impervie siano quasi completamente al buio, oppure vedere la differenza tra la Corea del Nord priva di illuminazione, e la Corea del Sud piena di punti bianchi.

È possibile osservare la mappa sull'inquinamento luminoso anche in Google Earth espandendo la voce Galleria che trovate nel Riquadro livelli a lato del Visualizzatore 3D e poi cliccando Nasa, Earth City Lights e ancora Earth City Lights.

Earth City Lights in Google Earth

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...